Il miele, un tocca sana per la nostra salute

Miele

Il miele viene utilizzato principalmente come dolcificante naturale per bevande come tè, tisane, caffè; viene anche utilizzato nei dolci, accanto a formaggi secchi per dare loro un tocco di gusto in più. Il miele dunque è un ottimo sostituto dello zucchero “bianco”, ma, non solo, ha delle proprietà benefiche straordinarie. Innanzitutto antibatteriche e antinfiammatorie; contiene tantissime vitamine, come la B1, la B2, la B6 e la vitamina C; contenere tantissimi sali minerali, soprattutto il potassio per questo è uno dei dolcificanti e degli alimenti preferiti per gli sportivi che lo inserisco sempre nelle diete per il recupero post allenamento. Il miele dunque è un vero tacca sana per la nostra salute, riesce a recuperare tutte quelle cellule epiteliali che si trovano nel tratto gastroesofageo, quando queste sono danneggiate le ripara.
Ma, attenzione, quanto ne possiamo consumare al giorno?
Di miele ne possiamo consumare anche fino a tre cucchiai al giorno. Ovviamente le quantità variano in base alla nostra attività fisica e alla fase di crescita in cui ci troviamo. Per beneficiare però di tutte le proprietà dobbiamo consumarlo quotidianamente, se lo consumiamo una tantum avremo un effetto molto limitato o del tutto assente. Diciamo che un cucchiaino al giorno è la dose standard. Diciamo anche che, ci sono molte varietà di miele, c’è il miele di acacia, di castagno, di timo e ogni miele ha delle caratteristiche diverse. Per esempio, il miele di castagno, è ricchissimo di vitamina C ed è un antinfiammatorio molto forte. Poi c’è il miele di tiglio che è un anti nevralgico e un febbrifugo. Abbiamo anche quello di acacia, che favorisce il transito intestinale, ripara la flora batterica intestinale. Potremmo continuare a lungo nel descrivere i benefici delle molteplici varietà di miele che esistono, ma, diciamo che in linea generale variare, mantenendosi sempre su una dose giornaliera di un cucchiaino, è la cosa più giusta da fare. Precisiamo però due cose importantissime: I bambini al di sotto dei 12 mesi devono evitarlo assolutamente. Questo perché il loro intestino non è adatto a eliminare l’eventuale presenza di spore botuliniche. Queste spore possono riprodursi nell’intestino di un bimbo che non è in grado poi di espellerle e dare problemi anche molto complessi. Contrariamente, invece, il bambino che ha due o tre anni non corre nessun rischio. Inoltre chi soffre di diabete deve tenere sotto controllo sia il miele che lo zucchero bianco, sono degli alimenti che il diabetico dovrebbe evitare nella propria alimentazione. Questo perché entrambi superano quello che viene definito il carico glicemico medio alto. Quindi il punto, il valore pari a 55. Fatte queste precisazioni doverose diciamo che il miele ha anche delle proprietà lenitive. Soprattutto il miele d’acacia o il miele con l’aggiunta di eucalipto o il miele di eucalipto sono in grado di migliorare la qualità della voce, di eliminare tutta l’irritazione che abbiamo nelle corde vocali e hanno un potere espettorante, un potere balsamico. Il miele, dunque in generale, non deve mai mancare nell’alimentazione giornaliera salvo ovviamente le eccezioni descritte.

Il miele, un tocca sana per la nostra saluteultima modifica: 2024-04-22T22:26:14+02:00da salute-b
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